percorso per effettuare il test genetico
uno screening di eccellenza fra gli esami prenatali non invasivi
Il test sul DNA fetale si esegue tra l’undicesima e la tredicesima settimana di gravidanza, con un semplice esame del sangue.
Il percorso: visita, colloquio e prelievo
Il percorso predisposto dal PCM prevede che le pazienti interessate al test effettuino:
- COLLOQUIO PRE -TEST CON LA GINECOLOGA durante il quale la dottoressa eseguirà un’ecografia fetale per valutare la vitalità del feto e se effettivamente la settimana di gestazione permette di eseguire il prelievo del NIPT (Non Invasive Prenatal Test) . Il colloquio ha il compito di fornire le informazioni necessarie sul test genetico prenatale, sulle sue finalità e sui suoi limiti (obesità, gravidanze plurime, ecc.), chiarire eventuali dubbi raccogliere il consenso informato.
- PRELIEVO DEL SANGUE: per semplificare il servizio e ridurre i disagi alle pazienti, il prelievo si potrà effettuare anche nella stessa giornata del colloquio con la ginecologa, o nei giorni a seguire su indicazione del medico, a seconda della settimana di gestazione e dell’indice di massa corporea della donna.
- I TEMPI PER OTTENERE IL RISULTATO: per avere i risultati del test servono al più dieci giorni lavorativi.
Cosa succede se:
La paziente sarà contattata per un secondo colloquio con la ginecologa per chiarire il referto e consigliare le ulteriori indagini.
la paziente sarà contattata dal PCM per il ritiro del referto (di facile lettura ed interpretazione) e inviata al ginecologo di riferimento, che continuerà con il consueto monitoraggio della gravidanza.